“Sò 10 euri chicca!” mi dice sorridendo il tipo sdentato del banco al mercato, porgendomi 4 pesantissime buste di frutta e verdura che io, con un moto surrealista, trasformo in pesi utili per l’allenamento quotidiano, bilanciandole a destra e sinistra e scostandole più possibile dal corpo, così i muscoli delle braccia lavorano meglio. Mentre mi faccio strada tra la moltitudine degli avventori in cerca di qualche affare (che, sappiatelo, non troverà, i fasti del mercato Continua a leggere
rozza
