Cammino con passo militare da piazza Venezia verso largo Argentina, attraverso via delle botteghe oscure, e la posizione dei sampietrini, schierati come soldati, con un’insolita perfezione, mi colpisce e mi inquieta, tanto sembrano nuovi.
C’è uno davanti a me che parla da solo, vestito di bianco, con una bella pelata lucida e una corona di capelli che gli incorniciano la testa. Ha il passo svelto e qualcosa di oscuro da nascondere. Non resisto e lo seguo, lo shopping può attendere. “Hai visto, sono ancora qui!” dice Continua a leggere