Il quadro vivente che si presenta davanti ai miei occhi in un locale di sabato sera al Pigneto, versante di Necci, è il seguente:
un attore ultracinquantenne di cui non riesco proprio a ricordare nè il nome nè il curriculum fa avanti e indietro per la sala, nella speranza che qualcuno lo riconosca; è vestito come un hipster, muove i suoi capelli bianchi, pochi, al tempo del jazz cantato da una giovanissima bionda con salopette e solo un reggiseno sotto; dopo gli applausi il vegliardo Continua a leggere
Giorno: 11 gennaio 2015
