Scenari sanguinari

Il mio studente preferito ha l’aspetto di un piccolo lord, col suo ciuffo biondo ordinatamente ondulato a sinistra e i lineamenti delicati e puri di un’adolescenza embrionale, ancora lontana dalle pustole rosse che presto ne deturperanno il viso.

Il giovane, che qui chiamerò col nome fittizio di “Dexter” per tutelarne la privacy, mi ascolta con Continua a leggere

In caso d’incendio.

La giornata inizia con un oscuro presagio. I miei vecchi stivali preferiti slittano pericolosamente sul fango mimetizzato dal brecciolino, mentre con una sapiente bracciata in aria riesco a mantenere l’equilibrio e a salvarmi da una caduta rovinosa. Raggiungo con passo melmoso l’aula verde di Torvergata (che prende il nome dal colore della tappezzeria delle sue sedioline corredate da un angusto tavolino), dove mi attende un’avvincente lezione di Storia Moderna.  Continua a leggere

Esami di maturità 2015

Mi rifugio nella celebre libreria a Largo Argentina per sfuggire alla canicola romana che mi rincorre da ore, abbaiando furiosamente con una potenza a 34 gradi e trascinandomi addosso tutti gli odori nauseanti di turisti sudati e gas di scarico. Mi accoglie a braccia aperte una temperatura polonordiana, e tutti i miei peli delle braccia che non ho ancora trovato il tempo di estirpare si mettono sull’attenti. Continua a leggere