Mi rifugio nella celebre libreria a Largo Argentina per sfuggire alla canicola romana che mi rincorre da ore, abbaiando furiosamente con una potenza a 34 gradi e trascinandomi addosso tutti gli odori nauseanti di turisti sudati e gas di scarico. Mi accoglie a braccia aperte una temperatura polonordiana, e tutti i miei peli delle braccia che non ho ancora trovato il tempo di estirpare si mettono sull’attenti. Continua a leggere
Mese: giugno 2015


Mattine moleste
Sono in tourné con gli Afterhours in un posto che sembra la reggia di Caserta. Manuel Agnelli mi chiede in prestito lo stereo malconcio a cassette che porto con me ed io acconsento, domandandomi che cosa dovrà mai farci con uno stereo rotto. Lui mi ringrazia avvicinandosi per baciarmi e, proprio nell’istante in cui sto per coronare il mio sogno d’amore, irrompe fra di noi con violenza la voce di una Vanna Marchi qualunque Continua a leggere

Le specie universitarie
Mancano appena due ore all’apertura della segreteria a Tor Vergata. Confidando nella mia lungimiranza, ho giocato d’anticipo per fregare tutte le matricole, ma la macchinetta eroga numeri ha fregato me: inizierà a funzionare solo mezz’ora prima dell’apertura. Mi concedo allora un giro turistico in questo ateneo per me semi sconosciuto, dove sotto la pioggia, gli studenti trascinano i piedi in perfetto stile “the walking dead”. Ecco, mi sembra un parco giochi abbandonato, Continua a leggere